giovedì 30 giugno 2011

L'Argilla, il potere guaritore della terra, è stata sempre usata dai popoli di tutto il mondo.

Jean Valnet, studioso di medicina naturale, parla ampiamente e con grande convinzione delle molteplici proprietà terapeutiche dell’argilla.
Egli scrive: L’approfondimento delle mie esperienze mi ha consentito di ampliare le conoscenze delle reazioni dell’argilla e ho scoperto che per molti disturbi non vi è medicina che agisca con altrettanta efficacia e facilità dell’argilla. Lei e antisettica, antitossica, assorbente, bettericida, cicatrizzante, energizzante...”.

La sua grande ricchezza di silice la rende indicata in numerose affezioni, in particolare l’arteriosclerosi, la tubercolosi, l’invecchiamento, gli stati degenerativi multipli. L’importanza del magnesio, del ferro, del calcio in terapia permettono di spiegare le funzioni delle cure argillose nelle astenie, le demineralizzazioni, gli stati cancerosi, le anemie.

L’argilla verde ventilata, che viene utilizzata per uso interno, è esente da germi microbici, infatti nessun batterio o microbo può vivere in questa terra “magica, è quindi sterile.


Come si usa:


1 cucchiaio di argilla verde ventilata (usare solo cucchiai di legno, no metallo) in un bicchiere d’acqua minerale naturale, lasciata per una notte.
La mattina a stomaco vuoto, bere l’acqua senza girare.
Dopo qualche giorno, mettere invece 1 cucchiaino
in un bicchiere d’acqua e al mattino girare e bere il tutto.
Questo per 1 mese ogni volta che si sente la necessità di depurare e pulire il corpo.
Sarebbe buona norma utilizzare l’argilla per circa 1 settimana al mese.






da : Jean Valnet


Cura delle malattie con ortaggi frutta cereali e argilla

/ edito da Giunti/


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mercoledì 29 giugno 2011
 

Il Noce (dal latino nux-nocem), é albero dalle molte virtù che ha un legame molto forte con le divinità femminili, nonostante il suo nome scientifico moderno sia Juglans regia (Juglans, probabile contrazione di Iovis glans, ossia ghianda, noce di Giove). La mitologia, in genere, è materia che vorrebbe spiegare i misteri del mondo, esprimere la rappresentazione che una società fa di se stessa e della sua collocazione nell’universo; per me sono resoconti di storie profonde che spesso dimostrano la superficiale sostituzione patriarcale di un Dio al culto primevo di una antichissima Dea. ( …un giorno tornerò a parlare meglio di questo, intanto avverto il lettore che il titolo di questo post vuole essere, per il momento, solo scherzoso).

Ricercando da Kar-Ker (la dea Caria dell’Asia Minore che ha ispirato alla Grecia pre ellenica le danzatrici Cariatidi e magari è origine dell’attuale nome con cui i greci chiamano le noci “karion”),
a Proserpina o Kore (figlia di Cerere e Giove, rapita da Ade-Plutone),
a Demetra-Diana-Janus/Janua fino alla streghe Janare,
si trovano intrecciati tutti gli usi e le credenze circa i riti più diffusi fra i popoli d’Occidente. 


Fatto sta, che tutto nel creato è duale e ogni pianta possiede miti e proprietà sia maschili sia femminili, sia benefiche sia malefiche, dipende da come le usiamo e da quanto conosciamo piante, anatomie e fabbisogni del corpo umano e animale.
Del noce si usano: le foglie, il mallo e il frutto, la noce appunto.


Le foglie secche e poi decotte, sono utili per chi soffre di dispepsia (turbe digestive), iperglicemia-diabete (alto tasso di glucosio nel sangue), diarree, tendenze alle emorragie, colite ulcerosa, leucorree (perdite bianche vaginali), difficoltà a cicatrizzare piaghe e ferite, intossicazioni, magrezza, linfatismo (debolezza costituzionale e tendenza alle malattie infettive), eczemi, parassiti intestinali, emorroidi; usato per fare dei gargarismi allevia le infiammazioni dell’apparato orale. (Consultarsi con un bravo erborista o fitoerapeuta per le dosi) USO ESTERNO : il cataplasma di foglie applicato sulla parte malata si dimostra efficace nelle ulcere e il decotto delle foglie essiccate può venire usato per lavature di tutte le mucose, per lavande disinfettanti vaginali e pennellature sfiammantii per le afte delle tonsille. Il noce è utile anche in veterinaria: le foglie applicate con cataplasma sulle mammelle degli animali ne riducono ed arrestano la produzione di latte.


La corteccia dei rami giovani è astringente e vermifuga


Frutti : Le noci sono ricche di utili elementi oleosi, proteiche per l’alimentazione, purché in piccole dosi giornaliere. L'olio ottenuto dai semi è uno dei migliori emollienti cosmetici, con marcate proprietà di permeazione della pelle
Il mallo, molto ricco di tannini e vitamina C è astringente e antilinfatico



Il mallo, che avvolge la noce quando è fresca, ha proprietà antisettiche e cheratizzanti e viene usato nelle affezioni della pelle. Per le sue proprietà di tingere di bruno, viene adoperato nei prodotti abbronzanti e per dare la tonalità castana ai capelli. A tale scopo si prepara un decotto con una ventina di malli di noce freschi per un litro o poco più di acqua, quando è freddo si aggiunge circa 200, 250 grammi di alcool a 70°, si aspettano 24 ore agitando ogni tanto, quindi si filtra bene schiacciando i malli cotti , si imbottiglia e si passa tra i capelli, generalmente dopo lo shampoo.


Come ogni anno dal Solstizio d’Estate fino al 30 di Giugno si prepara il liquore Nocino, lo si fa in tanti modi, vedi ad esempio http://it.wikipedia.org/wiki/Nocino
Questo macerato alcolico, da bere in piccole dosi, possibilmente sciolto in acqua tiepida, fa bene in caso di digestione difficile, come tonico e contro i disturbi del fegato.


Io lo preparo così :


IL “ LIQUORE” NOCINO


INGREDIENTI :
Lt. 1 grappa a 50°
Da 19 a 22 Noci Verdi, colte intorno a mezzogiorno
E messe in opera subito.
Grammi 2 o 3 di cannella
Da 6 a 9 chiodi di garofano
La scorza di un limone non trattato


Dopo 40 giorni di esposizione a Luna/Sole, agitando il barattolo possibilmente una volta a giorno, aggiungo 300 gr. di miele d’Acacia. Lascio macerare ancora 10 giorni e filtro. Imbottiglio in vetro scuro e lo lascio riposare fino a Natale. per l’uso consiglio 10, 20 gocce in un poco di acqua in caso di bisogno.


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Himma

mercoledì 22 giugno 2011

Sono davvero troppi i prodotti per l’igiene e il benessere delle persone che derivano dalla chimica petrolifera, sono non solo inquinanti per la terra, ma ci ammalano. Saponi, sciampi, balsami, assorbenti per tutte le età , tinture per capelli, creme per il corpo, sostanze per il trucco (sapete cosa è l’ INCI ? è la sigla che sta per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, ed è l’elenco degli ingredienti cosmetici espresso secondo una nomenclatura standard, consiglio di fare una piccola ricerca sul web scrivendo sul motore di ricerca proprio “cosa è l’ INCI” ), di detersivi per la casa ecc ecc.

Prima di tutto dovremmo informarci sui costituenti di ciò che normalmente usiamo e poi dovremmo anche arrivare a comprendere quanto il mondo pubblicitario lavori, manipoli, e seduca la nostra unica forza nel mondo del mercato che è quella di essere acquirenti.
Se noi cambiamo interesse sui prodotti anche il mercato cambierà. Se al mio negoziante chiedo prodotti biologici e non compro altro, prima o poi il negoziante si rifornirà di prodotti biologici, se parlando al supermercato faccio presente alla direzione che non hanno una linea decentemente innocua di prodotti per la pulizia della casa ma solo sostanze intossicanti e non le compro, prima o poi arriveranno sugli scaffali piccole quantità di prodotti meno tossici come richiesto. Il commerciante non ama perdere clienti. I clienti però dovrebbero sapersi imporre con un minimo di conoscenza e consapevolezza, il che non risulta difficile specialmente quando arriviamo ad essere intolleranti e allergici ai vari componenti, ed il web è una buona fonte di informazioni, ancora.


Prendiamo, ad esempio alcuni prodotti per la pulizia della casa.


Io vivo in campagna e vedo bene cosa sia l’inquinamento sulle piante, così mi sono procurata i seguenti ingredienti con cui riesco a ottenere una buona qualità di igiene ad un prezzo più che accettabile, essi sono: aceto,  argilla, bicarbonato di sodio, cenere di stufa a legna, noci lava tutto (per la lavatrice e le trovo ancora in erboristeria) alternate a Percarbonato, Acido Citrico (lo preferisco in granuli che a seconda di come lo diluisco mi serve come disincrostante, anticalcare, brillantante, ammorbidente per il lavaggio in lavatrice o a mano, balsamo per capelli (si si,  specialmente durante la stagione calda! che uso così : metto un cucchiaino da caffè raso in un litro d'acqua. Se avete la bilancina, sono 4 grammi per le acque dolci e 5 grammi per le acque calcaree. Poi adopero questo litro di prodotto per l'ultimo risciacquo dopo lo shampoo con le uova. L'acido citrico si trova in farmacia (ma spesso a caro prezzo...) oppure nelle forniture enologiche, il miglior prezzo dalle mie parti é nei consorzi agrari )


…Vado di corsa…è una bella notte d’inizio Estate..Approfondimenti maggiori li trovate, fra gli altri, su questo simpatico sito : http://biodetersivi.altervista.org/index_file/page0014.htm


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sabato 4 giugno 2011

<…"Volendo ricercare la connessioni fra gli Dei e la funzione terapeutica delle piante ci limiteremo a disporre sulla Ruota dello Zodiaco i sette pianeti : Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, intesi come principi indicatori della Funzionalità Primaria che governa le piante medicinali. Di ogni pianeta vengono menzionate solo alcune delle molte attribuzioni ascrittegli dalla tradizione : fra queste, le caratteristiche di una divinità e comuni per analogia e vibrazione energetica a piante, elementi chimici, colori, pietre, metalli e fisiologia umana"...>


Da “L’erbario degli dei” di R. Masci, Edizioni M.I.R.

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Ricordo che il 15 Giugno 2011, con inizio alle ore 20 circa,
ci sarà una Eclissi Totale di Luna,
 la fase massima si verificherà alle 22 e 13 minuti visibile dall'Italia.
Tutte le piante, anche quelle alimentari, non andrebbero  colte nè lavorate 
 per almeno le successive 48 ore. 
In realtà le eclissi, così come le costellazioni, non agiscono tanto sulle piante,
quanto sulla Terra,
e su tutti i suoi abitanti. 

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