martedì 20 aprile 2010

I campi elettromagnetici sono radiazioni naturalmente prodotte dalla Terra e da tutti gli esseri viventi.
Sin dall’antichità gli insediamenti umani non sono mai stati casuali, ogni luogo doveva emanare un certo tipo di energia per essere adibito ad una certa funzione e non a caso abitazioni, templi e sovente anche luoghi di riposo dei morti erano situati in posti con determinate caratteristiche. Tutto ciò ci fa pensare che esista una fisiologia energetica della Terra che in qualche modo era palese ai nostri predecessori.
Tra gli esseri umani e il campo elettromagnetico naturale si instaura un equilibrio che può essere, però, sopratutto oggi, modificato dalle più diverse ragioni con effetti nocivi: l'inquinamento elettromagnetico è, quindi, in grado alla lunga di alterare le cellule di un organismo. Il nostro corpo è sensibile alle alterazioni artificiali prodotte dagli impianti elettrici delle case, dagli elettrodomestici, dai ripetitori tv, dai telefonini e da tutto quello che emette onde elettromagnetiche. I campi magnetici provocati dai cavi della corrente e dalle prese nei muri possono essere ridimensionati. Con la casa in costruzione o dovendo rifare l'impianto elettrico, scegliere un impianto "a stella": ogni punto luce deve essere cioè raggiunto da un cavo schermato che arrivi direttamente dal contatore senza passare da un altro punto luce. Questo sistema, evitando un circuito di corrente, riduce anche i campi elettromagnetici interferenti negativamente con il corpo umano. Se la casa non è nuova, si può fare installare un disgiuntore, un sistema che toglie la corrente a 220 V all'impianto elettrico quando non viene utilizzato senza privare di alimentazione le prese sempre attive, come quelle del frigorifero. Come proteggersi : In cucina, mettere sempre il motore degli elettrodomestici appoggiato alla parete: così la maggior parte delle onde emesse viene assorbita e non si disperde nell'ambiente; attenzione, però, a non posizionarli in direzione dalla camera da letto. Non lasciare il televisore o lo stereo accesi a vuoto e neanche in posizione di "stand-by". No a tv e computer in camera da letto.



Meglio evitare , del tutto, coperte termiche o sveglie elettriche. Contro l'inquinamento elettromagnetico è opportuno controllare sempre il grado di umidità. L'aria secca, ricca di ioni positivi, favorisce la conduzione di cariche elettriche. Il grado di umidità ideale di un a casa (si verifica con un igrometro) è compreso fra il 40 e il 60 per cento. Anche l'utilizzo di uno ionizzatore aiuta a rendere l'aria meno elettrica: genera, infatti ioni negativi e contribuisce a migliorare la qualità dell'aria, portando fra l'altro a terra anche la polvere sospesa: a questo caso molto utili lampade di salgemma (sale di miniera), che per il calore della lampadina che contengono emettono ioni negativi che vanno a neutralizzare l'eccesso di quelli positivi presenti nelle case. La carenza di ioni negativi influisce sul nostro corpo, rendendoci nervosi, irritabili giù di tono e predisponendoci alle malattie delle vie respiratorie.

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PS: La seconda immagine é il cratere Richat in Mauritania
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Video : Cantiga 119 :
http://www.youtube.com/watch?v=Z1klIcr0d5E&feature=related

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