lunedì 15 marzo 2010


Oggi accade la fase di Luna Nera di Marzo, ottimo giorno per parlare del MAGICO POTERE DEL CHIARO DI LUNA: la luce lunare è di capitale importanza per l’equilibrio degli organismi viventi, specialmente per quelli del Regno Verde. La pianta non nutrita dalla luce lunare cresce più lentamente, è più debole ed esposta a maggior rischi di malattie e parassiti. Il chiaro di Luna può cicatrizzare e guarire le lesioni delle piante, infatti, a differenza del Sole che cura in superficie, i raggi lunari massaggiano in profondità le cellule ferite accelerandone la rigenerazione dei tessuti. Non sempre però la luce lunare ha effetti positivi e può provocare anche seri danni, in particolare: se piante abituate ad una luce notturna smorzata (o di origine elettrica) vengono esposte senza gradualità al chiaro di Luna , possono verificarsi reazioni disordinate che compromettono seriamente il loro ritmo di crescita e la loro vitalità.
Influssi cosmici dei cicli del Sole e soprattutto della Luna, producono nel nostro campo magnetico terrestre piccolissime variazioni cui è particolarmente sensibile il mondo vegetale (a queste si aggiungono le varie onde elettromagnetiche delle moderne tecnologie) e dobbiamo tener presente che ogni variazione comporta accelerazioni o rallentamenti della crescita; spesso interi raccolti di cereali e di frutti possono venirne compromessi.
Una pianta particolarmente sensibile alle variazioni magnetiche provocate dalle correnti telluriche sia naturali sia artificiali è la Salvia.
Essa qualche volta deperisce improvvisamente: il suo stelo s’indurisce come se fosse privato di tutta la linfa e dopo pochi giorni muore. Specialmente nei centri urbani una piantina di salvia sul davanzale potrebbe essere usata come segnalatore dell’inquinamento elettromagnetico.
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PS: l'immagine di apertura é il dipinto "Blue Moon " di Giuseppe Scalich
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Video Musica O SON DO AR - Luar Na Lubre
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1 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo articolo mi ha colpito in particolare proprio per via che , pur avendo il cosiddetto pollice verde, l'erba salvia mi dura pochissimo, deperisce e muore. Questo finchè vivevo a Milano. Ora in campagna, sta che è una meraviglia. Mi ero sempre chiesta il perchè.
Grazie
Gianluisa

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